Ca d'Vetu nasce dall’idea di riportare l’ospitalità alle sue radici più umane: accoglienza genuina, ascolto, lentezza, connessione con la natura e con le persone. Non è solo un luogo dove dormire o mangiare: è un rifugio contemporaneo, dove il tempo rallenta e i legami si rinsaldano.Abbiamo deciso di intraprendere questa avventura per poter vivere una vita più serena, lasciandoci alle spalle lo stress e la burocrazia delle solite attività lavorative. Abbiamo scelto di fare un lavoro a contatto con la natura, che ci permette di stare ogni giorno all’aria aperta e incontrare persone nuove. Il nostro obiettivo è creare un posto accogliente dove chi ci viene a trovare possa scoprire e innamorarsi del nostro territorio, rilassarsi e sentirsi a casa. Ci piace condividere con i nostri ospiti la semplicità e la bellezza di questa vita più lenta e autentica.

A Prea, piccolo borgo tra castagni secolari e una vista meravigliosa sulla Valle Ellero, nasce un rifugio semplice e autentico, dove il tempo scorre piano, che si apre a chi cerca tempo, natura e calore. Sei camere intime, piccole chicche in legno, pietra e ferro, con tutti i comfort e scorci sulle montagne. Una vecchia stalla diventata osteria: piatti della tradizione, vini del territorio e non solo, un bar per una birra o un caffè. Una terrazza per leggere e rilassarsi, per sciogliere i pensieri; un piccolo angolo di montagna dove scoprire sapori e storie locali. Abbiamo ridato vita a questa casa, che da più di un secolo respira vento di montagna e custodisce storie di chi passa e torna. A pochi minuti dal Mondolè Ski,dalle Terme di Lurisia e dalla partenza per il Rifugio Mondovì, è la scelta giusta per chi vuole staccare davvero, in un angolo alpino da vivere con calma.Inoltre, a meno di un' ora di macchina le Langhe offrono paesaggi mozzafiato, vigneti e borghi storici come Barolo e La Morra. Perfette per passeggiate tra le colline e degustazioni di vini pregiati. Situato a pochi chilometri,si trova il Santuario di Vicoforte, celebre per la sua cupola ellittica in muratura, la più grande del mondo. È possibile salire fino alla lanterna a 60 metri d'altezza per una vista panoramica sulla regione. Per chi ama la mountain bike la zona offre percorsi adatti a tutti i livelli, tra cui il giro delle Roccelle, che parte da Sant’Anna di Prea e attraversa le vecchie baite in pietra delle pendici del monte.Presso la struttura sono a disposizione colonnine per la ricarica di auto e bici elettriche.

Prea è un piccolo borgo alpino di impianto medioevale, arroccato intorno alla chiesa parrocchiale e caratterizzato da piccole stradine su cui si affacciano tipiche case dell alta valle. La tradizione orale tramanda l etimologia di questa frazione: si pensa che Prea prenda nome da una grossa pietra posta all ingresso del paese. In questo borgo si trova una chiesa, progettata dall architetto monregalese Gorresio, la sua costruzione durò circa venti anni (1847 – 1866). L edificio si ispira allo stile barocco piemontese con piccole impronte di gusto neoclassico. L' ornamento pittorico della facciata è del monregalese Toscano, come anche l' icona centrale del coro raffigurante la Santissima Trinità con ai piedi i Santi Patroni della diocesi (S. Donato e S. Pio V). Il pittore Bartolomeo Giorgis realizza la parte alta della facciata con la Natività di Gesù e l’Ultima Cena. La balaustra marmorea del presbiterio, acquistata all’incanto in periodo napoleonico, proviene dalla Chiesa della Missione di Mondovì Piazza, mentre l’organo fu acquistato nel 1870 e proviene sicuramente dalla Chiesa dei Padri Gesuiti di Cuneo. Nel periodo natalizio, per tre serate il 24, 26 Dicembre e 5 gennaio, le vie del caratteristico borgo si animano con il suggestivo “Presepe Vivente”, manifestazione imponente che riscuote un crescente successo. Fra le manifestazioni di questo genere, quella di Prea è senza dubbio una della più antiche, avendo superato ormai le 40 edizioni. Quello che rende affascinante questo Presepe è la conformità stessa della frazione, l’aspetto rurale del paese rimasto integro nel tempo, l’atmosfera di altri tempi che si respira tra le vie. L’organizzazione dell’intera manifestazione è a cura dell’associazione locale “Circolo Acli Amici di Prea”. Da alcuni anni, poi, la frazione di Prea va arricchendosi di numerosi murales che ornano le facciate delle abitazioni raffigurando scene di vita quotidiana e mestieri messi in scena nel presepe natalizio.