Casa Pracol appartiene alla famiglia Stefani da generazioni, ma per alcuni decenni è stata abitata da un pittore; nell’ambito dei lavori di recupero dell’immobile, i proprietari hanno deciso di mantenere le caratteristiche tipiche delle abitazioni collinari-montane, senza intervenire i maniera drastica, proprio per permettere ai visitatori di trascorrere la vacanza in un luogo che mantiene la sua autenticità: i muri spessi con sassi a vista, i serramenti originari; anche il portico retrostante conserva le travi originariamente utilizzate per la sua realizzazione. L’arredamento è semplice ma funzionale. La struttura, dotata di riscaldamento, è così composta: ingresso in un piccolo living con angolo cottura. Attraverso una scala di legno si raggiunge il primo piano, dove si trova la prima camera matrimoniale ed un piccolo bagno dotato di wc, lavandino e doccia. Proseguendo, al secondo piano si trova la seconda camera doppia, con letto alla francese e letto singolo. Entrambe le camere da letto sono dotate di un grazioso terrazzino, da cui si può ammirare il panorama. A disposizione degli ospiti, nel giardino retrostante, si trova un portico, presso cui gustare colazioni, pranzi e cene in totale intimità.

Lucia, la proprietaria, sarà lieta di illustrarvi personalmente la storia di questa dimora dal sapore rustico, in cui ha visto nascere e crescere la sua famiglia.

Casa Pracol si trova ai piedi delle prealpi trevigiane, nell’incantevole borgo di Combai (Comune di Miane), situato lungo “La Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene”, un percorso di oltre 90 chilometri che attraversa un territorio ricco di fascino, di suggestioni ed attrattive storiche, artistiche ed enogastronomiche. Il borgo di Combai si erge a 395 metri sul livello del mare. Casa Pracol, situata nella contrada da cui prende il nome, gode di una vista aperta sulla Valsana, dalla quale si possono ammirare i paesi di Miane, Follina, Cison di Valmarino, fino alla zona dei laghi (Lago e Revine).