Villa Silvana è un’antica dimora vesuviana dell’ottocento appartenuta a varie famiglie nobiliari del Regno di Napoli, tra cui i Vargas e i Sanseverino. Gli attuali proprietari, la famiglia Angellotti, hanno destinato l’intero piano terra all’ospitalità, ricavandone quattro suite di lusso, finemente arredate da esperti architetti, con un giusto equilibrio tra classico e moderno. Le quattro suite, con una Sala Affrescata e una Cappella Gentilizia, sono immerse in un incantevole giardino di rose e agrumi. Villa Silvana è anche il luogo dove è nata “La rosa antica di Pompei”, un progetto di ricerca promosso dalla famiglia Fiorenza e affidato alla Soprintendenza Archeologica di Pompei e all’Università di Napoli sulla "costituzione" di una rosa riconducibile a quella diffusa a Pompei in epoca romana. Attualmente le rose di Villa Silvana vengono coltivate nei giardini delle Domus degli Scavi di Pompei e con i suoi petali la signora Silvana prepara delle confetture deliziose e dei pregiati profumi con le antiche ricette.